Nero di notte
 

di Vincenzo de Falco, Diana Lama e Peppe Celentano 

In scena

Ottobre 2003
Città della Scienza - Napoli - Festival del Racconto

Aprile 2004
Palazzo Doria D'Angri


Da Hannibal Lecter a Biancaneve, passando per assassini psicopatici, donne in carriera con manie omicide e una Cappuccetto Rosso ingenua ma non troppo...

Racconti nerissimi e musica da brivido, per un'ora di fascino noir.


RECENSIONI

E’ tra gli stucchi settecenteschi e gli specchi di Palazzo Doria D’Angri che gli irriducibili del genere noir hanno potuto assistere ad una emozionante ora e un quarto di spettacolo, in compagnia di assassini, psicopatici, vampiri e cannibali.
Nero di Notte, questo il titolo del lavoro realizzato da Vincenzo de Falco, Diana Lama e Peppe Celentano, che ne è anche interprete insieme a Gabriella Cerino. È un affascinante viaggio attraverso le anime nere della letteratura italiana, con un omaggio finale ai fratelli Grimm, piacevolmente condito dalle elaborazioni musicali di Marco Spedaliere al sax e Luca Toller al piano e alle percussioni. Diretto dallo stesso co-autore De Falco, una vecchia conoscenza per gli amanti del Giallo ed indiscusso pioniere a Napoli insieme con Celentano del thriller in teatro, Nero di Notte puntando su di una serie di brani avvolti ora dal mistero, ora dalle ombre contorte della follia umana, riesce a trasportare gli spettatori in una dimensione da suspance.
Interpretati da Peppe Celentano e Gabriella Cerino entrambi forti di una recitazione degna delle migliori scuole a far scendere lieve sulla schiena degli spettatori un sottile brivido sono stati brani come Anime perse, di Vincenzo de Falco tratto dal pas-de-deux noir Sangui, la storia di un Serial Killer che crede di essere un vampiro, e della sua donna, che gli procura vittime sacrificali, negandogli però il proprio sangue. Preludio per Anna, sempre di de Falco e Diana Lama ed ancora: alcuni brani dalla teatralizzazione di Nell’Ombra, opera di esordio della coppia De Falco & Lama, Un amore sottovuoto, tratto dallo spettacolo cult di Peppe Celentano ‘Nzirial Killer, (5 anni di repliche) che narra dell’agghiacciante storia di un cuoco che ama così tanto la sua donna, da non volersene allontanare nemmeno dopo averla uccisa.
Il segreto di una felice coabitazione, di Diana Lama ispirato ai problemi con le domestiche ed alle difficoltà nel tenere in ordine la propria casa. L’Una Caprese, di de Falco, la storia di un killer psicopatico che si aggira tra Capri e Anacapri, all’una di notte Con nella tasca un particolare souvenir. L’inseguimento, di de Falco che dietro un apparente tentativo di stupro nasconde una ben diversa realtà, fino a giungere a Gli incontri impossibili, di Diana Lama dove immaginariamente il terribile Hannibal Cannibal, incontra nel bosco l’ indifesa Cappuccetto Rosso, ed alle celeberrime fiabe Cenerentola e Biancaneve, dei Fratelli Grimm riportate alla luce prive dello stravolgimento operato da Disney.
Emozioni e brividi per tutti, dunque, con Nero di Notte e mentre a fare da cornice alle letture sono le musiche eseguite da Spedaliere e Toller, per racchiudere il tutto in un magico e misterioso scrigno intervengono una serie di animazioni proiettate su di un grande schermo..

Giuseppe Giorgio
CRONACHE di NAPOLI
20/04/2004, pag. 5

 


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Vincenzo de Falco